giovedì 25 dicembre 2008

lunedì 15 dicembre 2008

+_+

VUOTO A RENDERE

sabato 20 settembre 2008

Righeira - Innamoratissimo

IN! IN! IN! INNAmoratissimo!
In preda ad uno spasimo!

Back like napalm over Saigon!
Con questo spettacolo di genialità pura... altro che Capossela, i Radiohead e Madonna...

(Dedicated to my Jean Grey)

mercoledì 30 luglio 2008

...

L'epopea continua.

Forse solo 200 euro.

(Di cui 120 euro di manodopera).

Spero questo karma giri su se stesso, altrimenti la prima persona che mi fa gonfiare i coglioni in questi giorni la faccio entrare in un muro.

Datemi un coccodrillo con cui fare la lotta.
Un coguaro da mordere a sangue.

martedì 29 luglio 2008

Foo Fighters - Breakout

Video

La temperatura sale, sale.
E fa male.

L'acqua non basta a fermare questo incendio.
Questo caldo.
Surriscalda, bolle, brucia dentro.

Fammi una pompa.

No, veramente, fammi una pompa.
Una pompa nuova.
Una pompa robusta.
Una pompa micidiale.

Meccanico "Magari è solo la pompa dell'acqua.
In quel caso sono solo 120 euro circa.
La richiamiamo noi per farle sapere; e lasci pure le chiavi qui"

Scooter fottuto.
E un quinto del mio stipendio pronto ad andare in fumo.

Stasera mi iscrivo al Fight Club.
E visto che è la mia prima sera, voglio combattere.

Sugarhill Gang - Rapper's Delight

Sit-com: Casa Blerpa

Starring: Blerpa, Mother Blerpa


ACT I

Pranzo.
Tg acceso.
Mother Blerpa rantola logorroicamente.

"Zitta. Shhhh"

"Oh, ma come ti permetti?"

"Shhh. Muta"

silenzio

"Silenzio!"

"Ma non ho parlato!"

"Mi portavo avanti..."


ACT II

I problemi di vivere in una villetta in mezzo alla natura più rigogliosa.

"Ieri notte ho ammazzato uno scarafaggio tanto così. Che schifo!"

"Ieri notte ce n'erano tre sullo scooter senza casco che scorazzavano nel salone!"

"..."

"E non si sono fermati nemmeno al semaforo rosso!"


ACT III

"E non dire parolacce!"

"Vabbene cazzo."

---

Il video e la canzone di oggi sono dedicate a DJD.

@ DJD
Il tipoccio con la maglietta gialla che appare da 0:42 circa... mi ricorda qualcuno.
Non ce lo vedi il nostro Maxx istituzionale con quel sublime cappellino bianco?

:D


mercoledì 23 luglio 2008

Dari - Wale (Tanto Wale)

YOUTUBE

Ok.
Stasera mi sono rotto. E vi stendo.

Rotto di ascoltare i Nine Inch Nails (per stasera).
Di pensare "però... uhm... è più pesante Nutshell o The Rooster? A livello di testo o di musica?".
Dibattere se gli AC/DC sono britannici o australiani, quanto sia la cifra artistica dietro a Jay-Z che reinventa il gangsta rap diventando cattivissimo nella finta bontà da messaggio socialmente impegnato, se Frankie Hi-Nrg MC fa rap o hip hop, se Jeff Buckley avrebbe mantenuto la sua grandezza... se... se...
Cabasisi pieni di Radiohead, White Stripes, et all.
P.S. Mentre che ci siamo... sarà bravo, ed è vero, ma Bob Dylan mi è sempre stato sui coglioni.

Postulati del teorema di Blerpoulli

1) Mea Culpa. Questo pezzo, dal Blerpa insultato precedemente, spacca.
SPACCA.

2) No. Non è emo.

3) Loro dicono emotronik. Blerpa dice rock-pop-techno commerciale della più scafata specie con un pizzico di japanese trash che non guasta mai.

4a) Il testo. Quale testo? Il cantante potrebbe cantare in sumerico per quel che mi riguarda. Anzi, meno male che non lo fa. Mai visto un uso più stronzo e strafottente della lingua italiana negli ultimi anni.
La lingua del Vate è masticata, sputata, vomitata in una cacofonia beffarda di suoni ritmati, ammiccanti, pischellosi, da big babol.
E ci wale.
Oops, pardon.

4b) Le chitarre sfranticano su assoli semplicissimi, il basso BASSEGGIA, la tastiera cazzeggia fra tasti bianchi e neri, sintetizzatore e effettini fisher price, vocalist da programmone al computer.
E la batteria! LA BATTERIA! Pestonissima! Come nelle peggio garage bands di Caracas!
Sublime elogio della semplicità musicale. Minimi termini.
Schiacciamento.

5) Il testo è giustamente ridimensionato.
Perchè questa è musica. Non poesia.
Musica cazzona.
Senza farti pensare ai morticini. All'amore perduto. Allo sgamo estivo. Ai soldazzi fatti nella gang.
Musica pura. Senza senso preposto.

Altro che lagne confezionate come Ben "Eh, ma hai letto che belli i testi? - Risposta Blerpa - se devo PER FORZA leggermi i testi per apprezzare la musica perchè non scrive un libro invece di rompere il cazzo?" Harper.

La musica è tutto.
Anche i testi.
Giusto.

Ma questi vanno oltre.

Operazione commerciale superna.

Senza scomodare miti termonucleari globali come i Sigue Sigue Sputnik o le innovative Shampoo, questi tipini creati ad hoc finto punk - finto emo - finto rock - finto tutto... hanno la CANZONE DELL'ESTATE 2008.

No doubt about it.

Altro che i sincopati strascichi della biondona italoamericana, altro che Fabbro Finto...

Pure il nome... I Dari.
Ma vi rendete conto?
Psychotronia pura.

Andate in pace.
E datemi un pò del vostro disgusto.

P.S.: Richiamino.
Fanculo Pino Scotto e i Vanadium.

Kunsertu - Mokarta

Bella figliola ca ti chiami Rosa
chi bellu nomu mamma a te t'ha misu
t'ha misu u nomu bellu di li rosi
lu megghiu ciuri di lu paradisu
bella figliola ca ti chiami Rosa
bella figliola ca ti chiami Rosa...

Passu di notti e ti salutu strada
cu 'na vampa nto cori e vuci ardita
e nu salutu a mia finestra amata
cca dintra c'è na rosa culurita
rosa chi di li rosi ammuttunata
rosa a tinutu 'n pedi la me vita
passu di notti e ti salutu strada...


iu sta canzuni la lassu stampata
cca dintra c'è na rosa culurita
ti pozzu offriri sulu 'na cantata
sulu sta vuci mi detti la vita
pueti sunaturi e stampasanti
camparu sempri poveri e pizzenti
passu di notti e ti salutu strada...

e nesci rosa t'ha diri 'na cosa
e nesci rosa t'ha diri 'na cosa
e nesci rosa t'ha diri 'na cosa 'na cosa
e nesci nesci rosa!!!

---

Bella figliola che ti chiami Rosa
che bel nome mamma ti ha dato
ti ha dato il nome bello delle rose
il più bel fiore del paradiso
bella figliola che ti chiami Rosa
bella figliola che ti chiami Rosa...

Passo di notte e ti saluto strada
con una vampa al cuore e a voce alta
e un saluto anche a te, finestra amata
che dentro c'è una rosa colorita
rosa di quelle rose ancora chiuse
rosa che hai tenuto in piedi la mia vita
passo di notte e ti saluto strada...

io questa canzone te la lascio stampata
che dentro c'è una rosa colorita (dipinta)
ti posso offrire solo una canzone
solo questa voce mi diede la vita
poeti, suonatori e stampasanti *
vissero sempre poveri e pezzenti
passo di notte e ti saluto strada...

Ed esci Rosa, ti devo dire una cosa
Ed esci Rosa, ti devo dire una cosa
Ed esci Rosa, ti devo dire una cosa, un cosa
Ed esci Rosa!

---

*Stampasanti: pittori di immaginette.

Canzone siciliana del settecento circa.

Torna il poeta, partito soldato in guerra, a salutare la strada dove andava a trovare la sua amata Rosa.
E saluta la finestra dove dentro riesce lo stesso ad immaginare quella rosa colorita, quel giovane bocciolo ancora chiuso che ha tenuto in piedi la sua vita durante i duri giorni nel fango dei campi di battaglia.
Rosa però non c'è: la guerra l'ha portata via e non la rivedrà mai più.

domenica 20 luglio 2008

QUIS CUSTODIET IPSOS CUSTODES?

OH. WOW.

Me ne sono appena venuto nelle mutande.
Pardon...

EDIT per Miss Puck:

CLICCA QUI, TESORO! ^_^

giovedì 17 luglio 2008

Stylophonic - Pure Imagination

Elenco "Oggi è iniziato di merda, speriamo finisca almeno in cioccolata":

1) 7 AM: i muratori martellano sul tetto.
Morfeo non ringrazia.

2) Doccia... GHIACCIATA.
Caldaia saltata.
Io che mi faccio le docce caldi bollenti anche in pieno agosto.
Niente rasatura almeno.

3) Passare dal meccanico per specchietto divelto scooter.
Mandare affanculo meccanico, MBK e l'intera industria motoristica mondiale visto che l'unica soluzione è cambiare tutto il blocco dello specchietto.
Una volta saltato non lo si può più rimettere in situ.
Piuttosto lo attacco con il prosaico e pragmatico scocccc...
Art Attack!

4) Al bar per la colazione.

Entro in contemporanea con una figa niente male.
Con cavalleria - che sarebbe stata identica anche nel caso di cessitudine conclamata - faccio passare avanti lei.
In tutta risposta: "Guarda, fai tu, eh? Uff. Che palle. E muoviamoci."
Vetriolo puro.

Un bel cactus su per il canale rettale, no eh?

5) Mi accorgo solo ora che ieri notte mi è stato inviato un sms.
Mi raggomitolo facendo Purr Purr come un gatto grassoccio.

Meowrrrrrr.

lunedì 14 luglio 2008

Queen - We Are The Champions

Sono un supereroe!
Stupendo! Cazzutissimo! Con tanto di mantellino alla Spawn, più stronzo di un chihuahua mannaro!

Segnale del Blerpa alto come un'eclissi di sole nel cielo!
I telefoni rossi squillano impazziti in tutte le tipografie di Gothortigiam City!
11 pagine della rivista sono andate a ramengo!
E' impazzita!
In preda ad un raro virus di Quadricromia Marziana!
Lui solo può salvarla!

SBAM! SPAF! SBRENG!

Corpo di mille capezzoli!
Blerpaman!

La rivista sta scappando!
Quell'infida baldracca!
Devi fermarla!

SPATA-FRASC! SQUENCH! KAP-WING!

Evvuiva! Evvuiva!
Blerpaman ce l'ha fatta un'altra volta!
Per la giuoia di grandi e piccini!

----

Si, ho fame, ho caldo pure con il condizionatore a 17° C, e fra 2min 17sec l'odissea di questa rivista sarà finita finalmente.

Intanto canto a squarciagola We Are The Champions in ufficio di fronte ai mega monitor.
Bare with me, I'm not that bad, just a little starking raving barking mad.

domenica 13 luglio 2008

Spot Chupa Chups 2008 - Life Less Serious

"Perchè non apri il tuo tenero cuoricino e comunichi con me?"

Muoio.

Spot del mese.
Senza alcun dubbio.

sabato 12 luglio 2008

Rage Against The Machine - Guerrilla Radio

Ciao Gianfranco. Grazie di tutto.
Il più grande, elegante e simpatico rompicoglioni italiano.
Mancherai. Tanto.

Arriva il Merdafonino!
E milioni di italiani di tendenza compreranno il cellulare più inutile e sopravvalutato mai creato.
Ma si sa, la Mela fa trend con le sue cagate finte hippie.

Aberrazioni di uno stato fascista
Cose che capitano in uno stato in cui i militari vengono pagati - senza ragione ALCUNA - di più degli insegnanti che dovrebbero far crescere culturalmente il futuro della nazione.

Grasse risate!
Godo di gusto. Il berlusconismo rampante e vincente... tzè.

martedì 8 luglio 2008

Postatomic Winged Blerpa Mutant Hunter

Fate morgana dipingono arabeschi di fuoco sull'asfalto all'orizzonte.
Gli occhi socchiusi, doloranti, mentre le lentine asciutte graffiano i bulbi oculari.
Il casco duole sulla testa.
Le labbra bruciano sotto il sole rovente.
Il vento bolle soffiando sulla maglietta.
Sulla carne esposta... polpacci ustionati, ginocchia sfrigolanti.
Le manopole gommose si sciolgono lasciando segni scuri sulle mani.

Un semaforo impazzito come luci di natale saltella allegramente.
verde-giallo-rosso-giallo-verde-giallo-rosso-gi-
Una fontana schizza alta il suo getto d'acqua; le gocce che mi lambiscono si asciugano tristemente in uno sfrigolio effimero.
I turisti vagano come prede attonite.
Lascio i mutanti all'esterno.
Sprango tutto.
Aspettando la sera.

Questo è il mio inferno personale, baby.
Questa è Siracusa.
Anno Domini 2008.
46. Gradi. Percepiti.

Roger. And out.

lunedì 7 luglio 2008

Hell Kitten Frantic Shop

Per BlackBetty.
Esclusivamente per lei.
Un motivo in più per vagabondare verso la dimora della Mediterranean League Of Superhero Gentlemen.


Negozio ufficiale, mica cazzi.

sabato 5 luglio 2008

Sticker Blerpa WC Series 2

La collezione continua!


WC courtesy of Factory

Cazzi&Mazzi Production

Have a good one!

giovedì 3 luglio 2008

Madonna - Into The Groove

Post breve, che non ho tempo e mi rode che sono due giorni che ho un post lungo da scrivere.
Per ora vi basti questo antipasto molto Donna Moderna e preppy style.

Ma Madonna ci crede veramente?
A parte nei soldi.

Qual'è il punto?
No, veramente... qual'è il punto?

Vediamo un pò...

a) A livello tecnico come cantante se ne trovano di migliori nei pianobar delle pizzerie.
Anzi rispetto, meritato, per le cantanti da pianobar delle pizzerie.
Dedicato a tutte le cantanti - vere - che conosco.

b) A livello modaiolo... beh, ragazzi, se pensate che Madonna sia una trendsetter... posso accettarlo.
Ma una trendsetter di tamarri e gente che non aspetta altro che sentirsi dire cosa è in per vestirsi il mattino.

c) A livello di songwriter è prettamente inutile parlarne, visto che ha la schiera di scimmie con le macchine da scrivere... Almeno che non intervenga a salvarla gente come Pharrel.

d) A livello musicale... oddio.
Le uniche cose ascoltabili ormai sono le canzoni in collaborazione con altri.
In più la crocifissione - quella vera - la meriterebbe per "Music" (Nomen Omen), uno dei singoli più orridi della storia della musica.
Decorato da un vestiario da conati spastici nervosi.
Ironica? No, no, miei cari... patetica.

e) A livello coreografico... siamo messi male.
Credete veramente che quei movimenti di legno MariaDeFilippi style siano danza o ballo?
Domando e dico, siete mai stati a vedere danza classica in un teatro?
O veri breakers and hip hoppers per strada?
Nemmeno l'unghia di Heather Parisi... o della Lorella Italiota.

f) E' una nana che s'atteggia a stangona.
Ma questo non è sinonimo - e non dovrebbe essere metro di giudizio - della mancanza di talento reale.
Bjork insegna. P.S. Bjork mi sta sul cazzo. Materiale per altro post.

g) E' una cagna di attrice. Senza appello.
E ancora stiamo a lamentarci della Monica Bellucci... tzè!

h) Il primo che dice "eh, ma è una produttrice bravissima, sa sempre come rinnovarsi, come proporsi, cosa proporre..." non ha capito un cazzo di come funziona nel campo artistico.
Nel caso in questione marketing applicato, psicologia spicciola e un minimo di barlume d'intelligenza... milk shake di brainstorming e voilà!
Tutti lì a comprare l'ultima opera magistrale della tanto ammirata signora.

i) Sta merda di ladra di bambini.
Punto.

j) Ho seguito il consiglio di DJD.
Ho riascoltato l'ultimo singolo.
Timbaland e soci con la gaglioffa di origini abruzzesi.
Niente preconcetti, relax e ascolto.

Bene.
Ho capito il problema.
Parte bene.
C'è un bel tiro.
Arriva la nostra genoveffa, cammina stile puttanella arrogante, quattro colpi d'anca, scambi d'inquadrature fra campi medi sulla nostra dimenante come merluzzo in barile strobo, e rappeggianti Justin&co.
Voce insulsa, contrasto stridente - e no, non c'è la freschezza geniale di Gwen Stefani in questo caso a fare da raccordo perfetto - colpi di danza da balera con nonnetta rampante da capelli viola che fanno tanto audace.

Non ci siamo.

Firmato, colui che al liceo aveva il diario stile Big Mac, farcito di miriadi di foto della sig. Veronica Luisa Ciccone.

Ordunque, fanculo Madonna e passiamo ad argomenti ben più importanti.

Il Blerpa brama.
Desidera.
Sogna.
Vuole.

QUESTE.

Adidas Original's Men Campus ST Sneakers

di quel fottuto spettacolare colore.
Fottutissimi 72 euro.
Mancanti.


Il Blerpathon è aperto.
Qualsiasi offerta è ben accetta.

domenica 29 giugno 2008

Il Genio - Pop Porno

Myspace Il Genio

SPETTACOLARE STO PEZZO!
E gli altri non sono male pure.

EDIT:
Concerti "5 Luglio 23.00 Magazzini Generali, Catania"

AZZ! Quasi quasi...

Depeche Mode - Policy Of Truth

PLAYLIST

Depeche Mode - Policy Of Truth
Everlast - Ends
Johnny Cash - Hurt
Judas Priest - Turbo Lover
Grandmaster Flash & The Furious Five - Scorpio

------------

Amaro.
Agrodolce.
Ci sono giorni in cui ti svegli e sei felice ma c'è un rigurgito che spinge, dentro la gola... raschia, lento come le incerte domeniche mattina.

L'amaro dei sottintesi condivisi della sera prima.
L'agrodolce di Mancanza e Amore.

E non ti arrabbi.
E' inutile, vorresti... ma che spreco di energie.

Odi e critichi così spesso che arriva il momento, più frequente di quanto si possa pensare, sempre più frequente, in cui passi oltre già a priori e non ti curi di sguazzarci dentro.

Leggi un post e annuisci.

Quindi... without much further ado, niente veleno, ma grazie...

Grazie a DJD, anzi... grazie a Dante.
Per com'è e basta.
"Blerpa&DJD contro le comuniste vampire lesbiche" ?

Grazie a Maxx, compagno di improbabili discese barbare in quel di Ortigia;
la politica non intacca l'amicizia.
Quella vera.

Grazie al Dr. Ang(st) Speraben.
Perchè "un fumetto è un fumetto e non voglio leggere romanzi a margine per apprezzarlo".

Grazie a Miss Puck.
Perchè è semplicemente superba.
Fiera e regina.

Grazie alla piccola Slava.
Unica, insostituibile e sempre sincera, al limite del dolore.

Grazie a Pioker.
Perchè la fiducia riposta è preziosa e rara.

Grazie al Topone.
Noi Starsky & Hutch, noi Batman & Robin.
Sempre.

Grazie alla Barbara.
Perchè il mio lato femminile adora il tuo lato maschile.

Grazie a Rox.
Perchè ti impegni, crei e mi vuoi partecipe, ancora.

Grazie a Eroina.
Perchè i giorni sarebbero più noiosi senza il nostro piccante ménage gioiosamente languido e morboso.

Grazie a Betty.
Perchè sei bella. Da non crederci. E io ci credo.

Grazie a Jean Grey.
E lo sai già perchè.

EDIT: Grazie alle ragazze del Sale.
Altro che Coyote Ugly.

Grazie a tutte quelle che ci sono state.
Mi avete reso un uomo migliore, anyway it went.

Grazie a tutti gli amici che non lo sono più.
Ci siamo dati, la vita scorre.
Niente rimpianti.

Grazie a tutti.

--------------

Romantico in questo periodo.
Quindi dedica.
A chiunque non piaccia, può sempre andare affanculo e non leggere il blog.

Crazy Town - Butterfly

"...Come my lady
Come come my lady
you're my butterfly
Sugar. baby
come my lady you're my
pretty baby i'll make your legs shake
you make me go crazy

Hey sugar momma, come and dance with me
The smartest thing you ever did was take a chance with me
Whatever tickles your fancy
Girl it's me and you like Sid and Nancy
So sexy....almost evil Talkin' about butterflies in my head
I used to think that happy endings were only in the books I read but
you made me feel alive when I was almost dead

You filled that empty space with the love I used to chase
and as far as I can see it don't get better than this
So butterfly, here is a song and it's sealed with a kiss
and a thank you miss.

come and dance with me
come and dance with me
come and dance with me
so come and dance with me..."

venerdì 27 giugno 2008

Barry White - Playing Your Game, Baby

Per la mia padroncina

Do it...um humm...yeah...huh...umm...do it

You touch me, baby
But don't cha know
You can't hide
No, no, baby
When you give it up
It's only enough
To get me by

You're playin' a game
It's so plain
You want me to win

I'm willin' to play
What ever you say
If love is the end

Playin' your game, baby
Your game, baby
Just you and me
Playin' your game, baby
Your game, baby
Nobody but you and me

Do it to me (repeated over and over)

You start, you stop
You know what you got
Is what I need
Oh, yes it is
When you give it up
It's only enough
To make me say
Ooo wee...

That you're playn' a game
It's so plain
You want me to win

Girl, I'll play
What ever you say
If love is the end

Playin' your game, baby
Your game, baby
Just you and me
Playin' your game, baby
Your game, baby
Just you and me
Oh, yeah...

Playin' your game, baby
Your game, baby
Just you and me
Playin' your game, baby
Your game, baby
Nobody but you and me

mercoledì 25 giugno 2008

Marvin Gaye & Tammi Terrell - Ain't No Mountain High Enough

Video

Listen, baby,
ain't no mountain high
Ain't no valley low,
ain't no river wide enough, baby
If you need me, call me,
no matter where you are
No matter how far,
don't worry, baby
Just call my name,
I'll be there in a hurry
You don't have to worry

'Cause baby,
there ain't no mountain high enough
Ain't no valley low enough,
ain't no river wide enough
To keep me from getting to you, baby

Remember the day I set you free
I told you,
you could always count on me, girl
And from that day on I made a vow
I'll be there when you want me some way, some how

'Cause baby,
there ain't no mountain high enough
Ain't no valley low enough,
ain't no river wide enough
To keep me from getting to you, baby

Oh no darling,
no wind, no rain
No winters cold can stop me baby
No, no baby,
'cause you are my love
If you ever in trouble,
I'll be there on the double
Just send for me, oh baby

My love is alive way down in my heart
Although we are miles apart
If you ever need a helping hand
I'll be there on the double just as fast as I can

Don't you know that there ain't no mountain high enough
Ain't no valley low enough,
ain't no river wide enough
To keep me from getting to you, baby

Don't you know that there ain't no mountain high enough
Ain't no valley low enough,
ain't no river wide enough
Ain't no mountain high enough,
ain't no valley low enough

lunedì 23 giugno 2008

Resurrezione In Salsa Cocktail

Notizia Ansa

E voi?

Il Blerpa:

1) Moana Pozzi
(Perchè era veramente una persona speciale. Sono serio. E se vi capita vedetevi gli speciali su di lei)

2) Leonardo Da Vinci
(Perchè era Rock 'n' Roll)

3) Gesù Cristo
(Per parlarci insieme)

mercoledì 18 giugno 2008

Blerpa Love&Hate Big List I

Oggi il Blerpa è sereno (e non rompete il cazzo se odiate chi parla di sè in terza persona) ed elettrico per il weekend in arrivo (Roar).

Quale migliore occasione per una Love & Hate list?

Here we go, follow up.
A caso, a cazzo e senza alcuna correttezza:

Odio Vinicio Capossela - Amo Trent Reznor

Odio Che Guevara - Amo Capitan Harlock

Odio Madonna - Amo Princess Superstar

Odio la Juve - Amo il Liverpool

Odio 'sta cazzo di Verde Irlanda di cui la menano tutti - Amo la Finlandia (questa me la dovete passare)

Odio viaggiare in treno con le unghie che si sporcano di luridume - Amo viaggiare in aereo e dormire ubriaco durante il volo

Odio quel coglione pretenzioso buffone di Pino Scotto - Amo Elio & Le Storie Tese (che spaccano molto più dei Vanadium...)

Odio i Velvet Revolver e il loro rockettino generico del cazzo - Amo ancora i Guns 'n' Roses (Fottuto Axel...)

Odio gli sborroni con quei cessi di lamiera che sono le vespe - Amo tutte le moto italiane e giapponesi

Odio dover sorpassare sulla destra con lo scooter perchè tutti i siracusani tengono la sinistra in auto - Amo sentire il monocilindrico quattro tempi del mio motobecane quando inizia il tiro sopra i 60 e percepisco il fluire sessuale rabbioso della benzina fra la farfalla del carburatore tutta aperta

Odio sentirmi dire "Questa casa non è un albergo" se a 34 anni ho i miei cazzi e altre cose ben più importanti da fare che sovrintendere il rituale del pasto tuttinsiemecomeunaverafamigliastocazzo - Amo vivere in una villa senza maledetti condomini fra le palle

Odio la Bonelli - Amo la Vertigo

Odio la Simona Ventura - Amo Raffaella Carrà
(ma me le sbatterei entrambe)

Odio E.T. (sempre odiato, pure da piccolo) - Amo War Games e I Goonies

Odio Proust - Amo Steinbeck

Odio i fottuti libri dei comici di Zelig - Amo i fottuti libri comici di P.G. Woodhouse

Odio Stephen King - Amo Neil Gaiman

Odio Negroni, Caipirinha, Caipiroska, Tequila Sunrise, Margaritas, Mojito, Rhum&Pera (Fighetti, m'avete rotto il cazzo con i vostri cocktail colorati e sophisticated) - Amo Whiskey liscio o on the rocks, Vodka Liscia, Gin liscio, tequila gialla liscia, tequila shots, Cuba Libre (esclusively with dark rhum), Bloody Mary, L'invisibile (a.k.a. Quattro Bianchi) e Assenzio. Puro. E birra... TANTA BIRRA.

Odio il Marrone - Amo Nero, Viola e Fucsia

Odio il Palio di Siena e la Corrida Spagnola - Amo la contentezza che mi scalda il cuore ogni volta che un torero muore nell'arena

Odio l'accento del cazzo dei Catanesi (divertente, però) - Amo Catania

Odio qualsiasi cosa Apple e la sborronagine da alternativi degli Apple fan che sono contenti, e si sentono così free, nell'avere dei computer inutilmente overpriced (finitela con sta storia della qualità superiore della Mela - se lo pensate, o non avete mai usato un computer per lavoro o non li sapete usare in generale) e per giunta tutti uguali. Il Comunismo Utopista Hippie Tech. Steve Jobs il nuovo Stalin. Oh yes. - Amo costruirmi le mie trappole di PC pezzo per pezzo, con il sudore e la scelta free di un assembler coscienzioso e stolido. Fight For Your Right To Hardware.

Odio l'idea che un paio di scarpe prada - di ginnastica!!! - possano costare 500 euro. Quando costano circa 10 euro max in produzione. - Amo gli articoli da fiera, da grandi magazzini, dei cinesi. E in culo all'economia italiana dei poveracci (gli stilisti, eh?) che perdono soldi con i cloni illegali cinesi. Viva i cloni cinesi e portiamo alla rovina l'economia italiana.
Tabula Rasa per un nuovo inizio.

Odio il fottutissimo piatto di spaghetti con la salsa di italico sapore. Doppia Coppia Vestita... visto che odio sia gli spaghetti (unica eccezione: alla carbonara) sia la pummarola classica - Amo i ravioli al vapore cinesi. Potrei considerare omicidi efferati in cambio di un piatto di ravioli cinesi.

Odio lo squallido luogo comune italiano che "nel pesce ci va il limone" - Amo il fatto che fior fior di chef italiani e internazionali abbiano pontificato in assoluta certezza che il limone sul pesce è la morte del gusto e la mortificazione dell'anima ittica di un pasto e chiunque attenda a tale pratica meriterebbe la fucilazione sul posto senza benda sugli occhi e ultima sigaretta prima di morire.
Come spesso accade, io ho ragione e voi invece vivete di luoghi comuni senza far girare gli ingranaggi.
Regolare.

Odio le ascelle sudate. Specie e soprattutto le mie - Amo l'odore sudato della pelle della mia donna dopo un pomeriggio a rotolarci sul letto.

Odio i fichi - Amo la fica

martedì 17 giugno 2008

Skye - Love Show

Sit down, give me your hand
I'm gonna tell you the future
I see you, living happily
With somebody who really suits ya
Someone like me

Stand still
Breath in
Are you listening

You don't know
Somebody's aching
Keeping it all in
Somebody won't let go
Of his heart but the truth is
It's painless
Letting your love show

Break down. Give me some time
I don't want the fear to confuse ya
Right now, it's so wrong
But maybe it's all in the future with
Someone like you

Stand still. Breath in
Are you listening

You don't know
Somebody's aching. Keeping it all in
Somebody won't let go
Of his heart but the truth is
It's painless
Letting your love show

Maybe truth, maybe lies
Made me want you
Maybe dumb, maybe wise
I don't know

Somebody's aching
Keeping it all in
Somebody won't let go
Of his heart but the truth is
It's painless
Letting your love show
You don't know
Somebody's hurting
Holding it all in
Somebody can't let go
Of his heart but the truth is
It's painless
Letting your love show

Love show
Letting your love show

Skye - Love Show

lunedì 16 giugno 2008

Sticker Blerpa WC Series 1

Summer is here!
A grande richiesta anche quest'anno tornano le foto del nostro eroe nei peggiori re-cessi alcolici d'umana memoria.

Ecco a voi la prima figurina collezionabile!
Cercate l'album nelle vostre edicole di fiducia.

WC courtesy of Sale

A Cazzi&Mazzi Production


Una serata a non fare un cazzo e giochicchiare su Photoshop.

Al prossimo cesso!

domenica 15 giugno 2008

Bangkok Shocks, Saigon Shakes, Hanoi Rocks!

Siracusa, seconda metà anni '80

Il ragazzino ha lasciato casa alle spalle.
Un giro di chiave sulla moto e via.
Come ogni pomeriggio.

E' solo.
Come sempre.
La maglietta Harley Davidson cade precariamente addosso al suo corpo ossuto, lisa e consunta dall'uso.
Capelli scuri, boccolosi e ondulati, scivolano lunghi sulla schiena ricurva.

Un garage ombroso.
Punto d'incontro.
Ragazzi più giovani, ma non importa.
Nel Metallo si ritrovano, rabbia e sfogo confuso.

Il ragazzino mostra contento l'ultimo tesoro... Powerslave degli Iron Maiden.
In cassetta. Originale.
Gli occhi brillano.
E non importa se il giorno dopo non ci saranno soldi per mangiare durante la ricreazione o si spingerà a piedi la moto senza benzina sotto il sole delle due di pomeriggio.
Certe follie sono necessarie. Vitali.

Troppo preso dai papà di Eddie il ragazzino mette in tasca con poca cura una cassetta prestata da un amico.
Una delle cassette di una volta.
Le compilation per gli amici o le cassette per la ragazza del cuore.

E' sera.
Il ragazzino consuma ripetutamente la cassetta degli Iron Maiden nel mangianastri.
Prima di dormire ricorda dell'altra cassetta.
Nastro adesivo storto e grafia incerta.
Ascolta.
Ascolta di nuovo.
E ancora.

Questi americani [sic!]... questi Hanoi Rocks sono divertenti.
Nei giorni, mesi a seguire tornerà spesso a quella cassetta.
E Hanoi Rocks! diventerà l'urlo di battaglia di una guerra contro sconosciuti nemici.

Qualche anno dopo quello stesso ragazzino affronterà l'esame di maturità parlando di Rime Of The Ancient Mariner degli Iron Maiden con l'esaminatrice d'Inglese.
Ma questa è un'altra storia.

Sud della Finlandia, fine anni '90

Saranno le ventitrè, minuto più minuto meno.
E' un giorno di settimana.
Ma la terra del Kalevala insegna che ogni giorno è buono per bere.
Da soli o in compagnia.

Il ragazzo cammina spedito, ormai abituato all'equilibrio precario degli stivali scuri sul fondo ghiacciato dei marciapiedi.
Il vento graffia il volto mentre le ciglia si attaccano ghiacciate insieme.
Stasera nessuna donna da vedere o feste da presenziare: meglio così.
Salendo verso la città, l'occhio fissa come abitudine l'orologio digitale della stazione ferroviaria: dodici gradi sotto lo zero.
Non fa tanto freddo stasera.

Il ragazzo scompare dalla notte e si tuffa dentro due porte scorrevoli di legno scuro, pesanti e spesse.
Dentro lo accoglie l'odore di birra, sigarette e il sentore leggero di vomito in un angolo lontano.
Al bancone prende una pinta, si guarda intorno... all'altra estremità del bar un uomo con le sue birre, logoro gilet nero, camicia bianca, stivali, un'eccentrica penna d'uccello infilata in una bandana scura, occhiaie pesanti e tumefatte... il volto consumato dai propri demoni.

Il ragazzo lo riconosce.
Ma ormai uso alla paradossale schiettezza alcolica dei finnici si avvicina.
Kippis a te.
Kippis.
E parlano.
Come se si fossero conosciuti da sempre.
Come se non fosse la prima volta.
Lui nel suo inglese italiano, misto allo slang brit che gli piace tanto, l'altro nel simpatico inglese finlandese, fatto di accenti germanici, americanate e imbarazzo.

Altre birre, altre storie.
Che nessuno dei due ricorderà il giorno dopo.
Ma non importa.

Il bizzarro personaggio dà in escandescenze, mandando a quel paese il barista.
Il quale, senza tanti complimenti e ossequi, lo solleva di peso e lo scaraventa fisicamente fuori dal locale.
Il ragazzo non si muove.
E' normale.
Il prezzo da pagare per la libertà che si riceve in un paese tanto riservato e puro.

Rimane seduto, manda giù una vodka.
Poi un'altra.
Si gira e guarda verso la porta.
Non bascula più.
E Andy McCoy, leggendario guitarist dei finnici Hanoi Rocks, starà portando le sue sfatte membra a casa o cercando un altro rifugio per i suoi vizi.

Il barista annuncia "All you wankers can go fuck yourselves so I can close down and call it a night. Fuck off now."
Il ragazzo guadagna la strada di casa, scivolando senza cadere sul ghiaccio, equilibrista delle ore piccole, mentre con mano infreddolita sotto guanti doppi tiene alto il bavero della giacca.

Per un attimo si specchia nella vetrina di una pizzeria turca ormai chiusa da ore.
Si riconosce, si osserva.
E sa che parte del ragazzino di un tempo non c'è più.
Per sempre.

venerdì 6 giugno 2008

Cream - Sunshine Of Your Love

Raffreddore.
E' da ieri che non tocco una sigaretta.
E non mi sono nemmeno fatto la barba.
Mi merito un bacio.

Oggi sono senza meta.
Gli obbiettivi del lavoro sono inutili e mi scivolano addosso pacificamente.
Non so cosa farò stasera.
Domani.

Starnutisco dentro il casco mentre torno al lavoro.
Rido e me ne frego.
Right.

Mi sento sbarazzino.
Sarà l'estate? Quel sentore di felicità nell'aria?

O quello o l'influenza che avanza.

Per tanto, ladies & gentlemen... Blerpa Toothpaste Style.



giovedì 5 giugno 2008

domenica 1 giugno 2008

Chronicles Of Blerpa I

E accade che arrivi il Topone.
Il mio Topone.

E l'etichetta impone che ci sia manetta.
E allora che manetta sia.

# "Ubi Maior Mini Minor"

# "Tutti si meritano le zoccole - volevo dire coccole"
"Pure le zoccole, pure le zoccole..."

# "Silvana? Ma chi è Silvanaaaa?"

# "Ma questa sprite non è dietetica!"
"Fai finta!"

# "Quella altro che zeppe, dopo una settimana con me... le scarpe ortopediche..."

Andate in pace.

giovedì 29 maggio 2008

Chemical Brothers - Hey Boy Hey Girl

Ho la schiena a pezzi (Reumatismi? maybe) e l'umidità mi sta uccidendo... ma cazzo se stasera me lo farei un giro.

Ancora 2 orette e poi scappo.

Intanto una foto con dedica a Miss Puck che adora tanto Wolverine...


Tricky - Hell Is 'Round The Corner

Bam!
Nottata intensa.

Nel buio nudo dormo con l'azzurro pesante che filtra dalla finestra.

Sogno. Sogno due volte.

Sogno di una pelle morbida d'accarezzare, graffiare, mordere.
Di orgasmi spasmodici e corpi sudati.
Avvinghiati come serpenti in amore... dolci e sinuosi.
It's all good.

Poi sogno ancora.
E non avrei voluto ma ai sogni non si comanda.
Mi sveglio duramente.
Era passato un pò di tempo da quando l'avevo sognato.
Sembrava felice. Illusione?

Non avrei voluto. No.
Forse lui voleva.
E allora come già detto ai sogni non si comanda.
Respiro seduto sul letto, incurante del ritardo che si sta accumulando per arrivare al lavoro.

Vuol dire che ci vedremo nel prossimo sogno se vuoi.
Meglio così che fissare una piccola foto ovale.

Ciao papà.

The Breakfast Club

Aggiunti un pò di compagni di merenda nei link (e nella vita).
Gente cazzuta, che vibra di emozioni, si disseta a birra e passione e non gli importa se nella vita arrivano i sabati confinati di punizione, perchè c'è sempre chi strizza l'occhio e fa si che ne valga la pena.

Sempre vostro,
Blerpa

mercoledì 28 maggio 2008

Storia di un paese al di sopra di ogni sospetto...

NOTIZIA ANSA

"L'Italia non passa l'esame di Amnesty International in tema di diritti umani. Il Rapporto 2008 sulla situazione nel mondo dedica quattro delle 590 pagine al nostro Paese. Eccone una sintesi:
- GUERRA AL TERRORE: le autorità italiane non hanno collaborato pienamente alle indagini nel contesto della "guerra al terrore" e sono state criticate dal Parlamento europeo per il loro coinvolgimento nel programma delle 'rendition' (sequestri, detenzioni e trasferimenti illegali di prigionieri verso Paesi dove possono essere sottoposti a tortura). Il Rapporto ricorda anche il caso Abu Omar con un riepilogo dell'iter giudiziario nel 2007.
- DECRETO PISANU: l'Italia ha mantenuto il cosiddetto "decreto Pisanu", riguardante misure urgenti per la lotta al terrorismo, che prevede l'espulsione di migranti, regolari o irregolari, anche in assenza di una condanna o di un'accusa per reati di terrorismo, senza garantire una tutela efficace contro il rimpatrio forzato in Paesi in cui potrebbero essere sottoposti a gravi violazioni dei diritti umani.
- FORZE DI POLIZIA E DI SICUREZZA E MALTRATTAMENTI IN CARCERE: l'Italia non si è dotata di un meccanismo efficace per il riconoscimento delle responsabilità delle forze dell'ordine. Il Rapporto cita l'uccisione di Gabriele Sandri da parte di un agente di polizia e la morte in carcere di Aldo Bianzino e ricorda le prime sentenze di risarcimento e i processi penali in corso nel 2007 per gli scontri avvenuti durante il G8 di Genova.
- COMITATO DELLE NAZIONI UNITE CONTRO LA TORTURA (Cat): il Cat ha raccomandato all'Italia di inserire nel diritto interno il reato di tortura.
- DIRITTI DI MIGRANTI E RIFUGIATI: l'Italia non si è dotata di una legge sull'asilo, specifica e organica, in linea con quanto prevede la Convenzione delle Nazioni Unite sui rifugiati. Il Cat ha invitato l'Italia ad adottare misure per garantire che la detenzione di richiedenti asilo e altri cittadini stranieri sia applicata soltanto in circostanze eccezionali e come ultima risorsa e comunque per il breve periodo possibile.
- DISCRIMINAZIONE E ROM: il 2 novembre 2007 è entrato in vigore un decreto legge urgente che consente l'espulsione di cittadini dell'Unione europea sulla base di un pericolo di sicurezza pubblica. Durante tutto l'anno, le autorità italiane hanno intrapreso sgomberi su larga scala di comunità rom, in violazione degli standard internazionali sui diritti umani. Diversi esponenti politici di primo piano hanno usato un linguaggio discriminatorio."

ALTRA NOTIZIA ANSA

Una volta in questo paese esisteva l'apologia del fascismo.
Una volta.
Ora fa chic.

Una volta era guerra.
Preparo la spranga.
I tempi di una volta stan tornando.

P.S.: Giusto per fare il punto un momento, ribadisco a chiunque mi conosca che continuo a NON essere di sinistra e continuo a schifare le icone comuniste rivoluzionarie tanto quanto le aberrazioni come i moderati di sinistra e i laidi TeoDem.
E non è per par condicio.

venerdì 23 maggio 2008

Placebo - The Bitter End

Part Two. Reprise.

# Agyness Dean? Do you know her?
Stupenda.
E dire che di solito le modelle non mi dicono niente.

# E' Estate.
Granita? Anyone? com'on!!!

# Ho maciullato - ancora - il mignolo del mio piede destro.
A presto foto come l'anno scorso.
Spiacente, solo gonfi lividi di un bel viola intenso.
Niente sangue.
Faremo meglio la prossima volta.

# Il vostro supereroe preferito, tramite il fido sparring partner The Maxx (No! Non quello viola che poi Sam Kieth ci rompe il culo con i diritti!) - insomma il duo del Mutuo Klan - ha conosciuto un gruppo di Superpotenti intriganti.
Per ora li chiamerò Orgystice League.
Nell'oscurità si muovono svelti con i nomi di DJD, Puck e Dr. Ang(st).
Vedo in arrivo un cross-over su queste pagine.
Di quelli che schiacciano, ovvio.
Poi con il piede storpio faccio pure più figura di quella mammoletta di Daredevil...

# Ascoltato l'ultimo di Jovanotti. Mi fa cagare. No news.
Ritorniamo a Virgin Radio, va...

# Sorpreso, stracolmo, affogato d'affetto da un'amicizia vera che mi sta facendo crescere (Ugh, l'ho detto. L'ho detto!).
Di rimando approvo e sostengo chi si sta guadagnando con naturalezza tutta la mia stima.

# Voglio stringere i tuoi fianchi, sentire la tua pelle fremere sotto i miei baci leggerissimi, lievemente umidi, il respiro pieno di attesa per i miei morsi sulla tua carne, le mie mani pronte non ti lasciano sfuggire da un intreccio che brami, mentre arcui la schiena e ti offri al mio tocco deciso e sicuro.
Chi sei?
Non lo so.
Ma sono quietamente pronto a scoprirlo. E scoprirti.

# A parte l'ormai epico mignolo, questa settimana posso elencare:

1) craniata contro parete attrezzata nella Blerpacaverna

2) mezzo labbro ustionato

3) tagli e taglietti vari ed eventuali fra forbici, rasoi e di tutto un pò.

4) ginocchiata piena contro pilastrino metallico in giardino

Mettiamoci d'accordo, Sig. Fato.
Io mi prendo addosso tutto quello che mi capita.
Tu fai in modo che almeno a farmelo sia una splendida complice maliziosa.

# Stasera si spacca.

# Domani pure.

# la webradio di Virgin Radio s'è sminchiata su questo PC.
Bah, fuck it.
Ricordo qualcosa, e dal blog di Puck scopro Last.fm
Oh, yes..

# Ho voglia di Bloody Mary.
Saranno capaci di farne uno al Sale?

# Comunque, sto meglio.

End of Part Two.

mercoledì 21 maggio 2008

Sigue Sigue Sputnik - Love Missile F1-11

Bando alle banalità del post precedente.

Incazzato nero.
Sono un fottuto cazzutissimo missile Scud pronto ad esplodere.
Maledetto lavoro.

1 ora, 36 minuti primi all'alba.
Relax mentale preventivato alla Mostra d'Arte Contemporanea.
A wish of Martini Bianco is on its way to my mind...

Bye for now.
End of Part One.

venerdì 16 maggio 2008

Dave Dee, Dozy, Beaky, Mick & Titch - Hold Tight

All right.
L'estate finalmente è arrivata.

Mare color smeraldo, odore di salsedine, quel sentore leggero di sudore verso ora di pranzo e il vocio della gente dell'Ortigia; le vecchine gentili e sole mendicanti un sorriso e un "buongiorno" giornaliero come piccioni confusi, gli agenti immobiliari sempre di fretta con mazzi di chiavi che aprono su piccoli tesori nascosti da porte consumate dall'aria densa di umido e sale...

E l'aspettativa di una birra fredda, dissentante che scende giù corposa, da gustare con avida lentezza nel buio pregno di discussioni.
Sigarette da accendere come fari nella notte calda, accarezzate, consumate dalla brezza fresca e ammaliante.

Si diradano le nuvole?

The Coaster - Down In Mexico

Down in Mexicali
There's a crazy little place that I know
Where the drinks are hotter than the chili sauce
And the boss is a cat named Joe

He wears a red bandana, plays a blues pianna
In a honky-tonk, down in Mexico
He wears a purple sash, and a black moustache
In a honky-tonk, down in Mexico

Well, the first time that I saw him
He was sittin' on a piano stool
I said "Tell me dad, when does the fun begin?"
He just winked his eye and said "Man, be cool."

He wears a red bandana, plays a blues pianna
In a honky-tonk, down in Mexico
He wears a purple sash, and a black moustache
In a honky-tonk, down in Mexico


All of a sudden in walks this chick

Joe starts playing on a Latin kick

Around her waist she wore three fishnets

She started dancin' with the castanets

I didn't know just what to expect

She threw her arms around my neck

We started dancin' all around the floor
And then she did a dance I never saw before.

So if you're south of the border
I mean down in Mexico
And you wanna get straight,
Man, don't hesitate
Just look up a cat named Joe.

He wears a red bandana, plays a blues pianna
In a honky-tonk, down in Mexico
He wears a purple sash, and a black moustache
In a honky-tonk, down in Mexico

Yeah, como est usted senorita
Come with me to the border, south of the border, that is
In Mexico, yeah in Mexico
You can get your kicks in Mexico
Come with me baby, come with me, come with me, crazy, yeah

Miao.

domenica 11 maggio 2008

...

Notizia Ansa.it

Ottimo.
Il PD si sta rivelando sempre peggio.
E la Finocchiaro, per cui ho votato, un'infame merda.

Invece di aggredire, attaccare, sprangare si collude con il nemico (E si, con il Modero-Fascio-Chic al governo non si può non parlare di nemico) e si ci affretta a condannare e refutare le sacrosante - anzi no - le profane verità di questo paese lercio e laido.

Vergogna, codardi conniventi.
Arriverà il giorno in cui noi cittadini vi prenderemo uno per uno a scarpate nel culo.
Sinistra e Destra (Ovvero il paludoso - sic - grande Centro Moderno) uguali nella fiera distribuzione.

P.S.: Giusto per essere precisi: Contraddittorio?
L'ultima novità moderna per imbavagliare i giornalisti.
Un giornalista può dire QUELLO CHE CAZZO GLI PARE sui media, basandosi su FATTI REALI e CONCLAMATI, senza bisogno di una beneamata minchia di contraddittorio mafioso.
Che Schifani si schiodi il suo culo secco dalla poltrona guadagnata e vada a dire la sua.
Armiamo i pomodori e le uova marce per ridurlo più merda di quello che già è.
Ma teniamone un pò da parte per quello schifo chiamato PD.

lunedì 5 maggio 2008

R. Gaetano - Ma Il Cielo E' Sempre Più Blu

Riflessioni sparse.

# Non avrei dovuto vedere Dr. House ieri.
Saturazione insufficiente, Polmoni che collassano.
Lacrime brucianti.
Basta, basta.

# Non voglio che Lei sia l'unica, l'ultima a farmi bruciare così.
Chiunque tu sia nei giorni a venire, misterioso volto che si dipingerà da solo all'arrivo con sorrisi e quella vena d'imbarazzo sottile, sono pronto nel mio angolo buio per baciarti come se fossi la mia unica dea pagana.

# Sporchi fascisti bastardi.
Ancora attendo le televisive forche caudine (correlazioni pericolose) stile senegalesiromeniextracomunitarimoltocomunitari che attaccano il "Buon Italiano" da esimi leccamerda Fedo-Vespiani.
Popolo di merda sull'italico suolo.

# Ab Urbe Scondita 2008: S'insedia (insinua?) il ducesindaco.
Si alzano i saluti romani.
E una lapide a memoria delle Fosse Ardeatine viene sfregiata con calcolo.
Matematica relazione.

# Sole accecante.
Mi fermo a scrutare il mare, sui miei passi per il lavoro nella oscura "cueva" da Veronicana espressione (Ciao bella).
Coppie si rosolano languidamente su scogli scomodi mentre le onde rumoreggiano sommesse.
Vi odio.
Vi invidio.
Mi infastidite.
L'odore frizzante della salsedine un affronto ai miei doveri, violenza sul mio io, recalcitrante ai compromessi, all'alieno pensare "E ma nella vita si deve lavorare".
Risposta "Si, ma cazzo, con una giornata così ci vorrebbe l'editto comunale per mettersi a torso nudo a sudare fieramente sdraiati nell'indolenza del pomeriggio. Cazzo."

# L'Inter perde il derby.
Francamente me ne infischio.
Ascensione al nirvana del dio Eupalla.

# Ho scoperto che odio le domeniche.
Clichè, nes pas?

# Una vorrei farmela.
Una vorrei conoscerla.
Una vorrei rivederla.
Propongo un referendum consultativo.
Ricchi premi e cotillons a go-go.
La figa per me (ovvio).

# 4.10 euro a pacchetto.
3 euro per una media.
10 euro per ricarica.
Il privilegio di non volerci capire un cazzo? Senza prezzo.

lunedì 28 aprile 2008

Hating life with passion... "Juliette Lewis & The Licks - Got Love To Kill"



Porca puttana.

There's no kindness in your eyes
The way you look at me, it's just not right
I can tell what's going on this time
There's a stranger in my life
You're not the person that I once knew
Are you scared to let them know it's you?
If they could only see you like I do
Then they would see a stranger too

Did I ever do anything that was this cruel to you?
Did I ever make you wonder who was standing in the room?
You made yourself look perfect in everyway
So when this goes down, I'm the one that will be blamed
Your plan is working so you can just walk away
Baby your secret's safe

With that out of my chest, rabbia e dolore si mischiano come miele amaro.
Il posacenere si riempie incurante.
Sostituire il vizio della tua carne addosso, delle fiere fiamme dentro, con il vuoto vano del veleno nei polmoni.

Stufo.
Stufo di dover ricominciare.
Ancora.
E poi di nuovo.

Eppure la roccia regge ai marosi.
Fa più schifo sapere di riuscire a reggere che non abbandonarsi all'onda, farsi distruggere sugli scogli impervi dei pensieri cattivi.
Troppo semplice.

Eppure ti voglio bene.
Come pochi.
Nel mio modo, stronzo e egoista, di dare tutto, di darti tutto, di prendere, di pretendere, sempre e comunque.
Comunque.
Come se si potesse fare altrimenti.

Come se non mi odiassi, il lato oscuro di me stesso la parte più luminosa.
E non odiarti.
Non mi è possibile.
Mi è proibito.

Perchè nelle notti insonni in cui ci pensiamo senza saperlo, lontani e soli, la certezza dell'altro è piena e sicura.

Scontroso, buio, autodistruttivo sono.
Ti dedico una canzone stronza che non meriti, perchè non mi faresti mai male, non me lo hai mai fatto, e questo fa più male del peggio che mi hanno mai fatto tutti gli altri.

Sostituzioni da fare che sanno di mandorle amare.
Che non voglio accettare.
Perchè voglio te. Nient'altro.

Eppure.
Eppure sono tranquillo.
Come un mantra dentro si ripete interminabile "Non sono un fottuto quindicenne, sono meglio. Di molto. Ho retto prima. Ho retto sempre."
Sono uno splendido bastardo... o così piace agli spettatori.
Mi ricalo nella parte.
Cucita addosso, vestito stanco di un'identità da coprire, ferita quando mi mostravo nudo come verme al tuo non-giudizio.
Senza rimpianti, senza rimorsi, perchè i morsi feroci al cuore non riescono a lacerare la corazza dei ricordi chiari e trasparenti del tuo essere con me, senza indecisioni.

La normalità opprime il petto.
La normalità che incombe sulla scomparsa della nostra sana amoralità.
Che era piena di gridi silenziosi.
Di orgasmi di felicità segreta.
Melodia nascosta.
Ora confusa si rifugia in un angolo... ha paura di cedere a miraggi osceni.
Oscenità fatte di compromessi, di lasciarsi andare ad amori di plastica, a sentimenti rassicuranti, respiri gentili, graziosi.

Mentre l'attesa cerca di avvilupparmi nelle sue spire.
Attese di graffi che mi lascino sanguinare ancora la pelle con piacere.
Di morsi violenti, voraci di voglie esplosive.

La paura di accontentarsi.
Di non saper aspettare.
Di regalare occasioni.
Di fermarsi troppo a pensare.

Il mio profilo peggiore si specchia su sorrisi ammiccanti, trae linfa velenosa, lascia insinuare le voglie.
Mi conosco.

Indugio a rimettere apposto i pezzi, aspetto dal lasciarmi sedurre... tergiverso su donne fighe e situazioni che sono alla portata della mia bastardaggine, del mio fascino inquieto.
Gioco con me stesso. Al ribasso.
Quando tutti mi vogliono luminoso stronzo sulla via lastricata di scopate usa-e-getta, di "ti sei fatta quella lì? woah", di cameratismo maschile e ammirazione femminile per l'Uomo che ottiene sempre quello che vuole con poche mosse, giuste e letali.
Feel so good to be me.

Il rammarico per qualcosa di profondo, un lago limpido e nascosto tra i boschi pieni di odori forti, testimone di nuotate nell'anima sincera e piena di quello che VERAMENTE sono.
Di quello che VERAMENTE sei.

Eppure impazzisco.
Impazzisco per il bene che ti voglio, precluso ormai alle nostre carnalità passate.
Tengo stretta la visione del posto, inesistente, reale, che siamo stati.

Sarebbe più comodo mostrarsi duro, noncurante.
Sarebbe più comodo far finta di niente.
Sarebbe più comodo chiudere, senza parole sferzanti, senza "farne una tragedia" (sic), tanto la vita va avanti.
Non mostrare il fianco, non farla così difficile.
Ma lo sai che le cose comode non fanno per me.
Mi vuoi bene.
Leggi (lo farai). Capisci (lo farai) e accetta (lo farai?).
Se fossi più *comodo*, forse dentro mi odieresti per tutto quello che sono stato, che voglio continuare ad essere e che altrimenti non sarei più, piccola.
Non è una richiesta da poco.
Ma forse lo è, se abbiamo sempre respinto le bugie in quello che siamo insieme.

Eppure Mr. Bateman incombe.

Guarda diritto avanti, pieno di bellissimi lividi, midollo debonair, mentre l'estate compare timida all'orizzonte, e prorompe, oracolo di sana incoscienza e so-fucking-what, nella battuta più bella mai pronunciata in un film.

"State sbattendovi?"

Ancora no.
Ma ci si sta preparando.

E ancora una volta... Rock and roll, Sean.

sabato 19 aprile 2008

Caparezza - La Mia Parte Intollerante

Per tutti quelli che non capiscono me.
Per tutti quelli che non capiscono lei.
... "che si inculino un cipresso".

martedì 18 marzo 2008

Foo Fighters - Long Road To Ruin

Back.
Back for good.

Primavera is kicking in e sento già le pile che si ricaricano... energia da scaricare in fiera e sana autodistruzione per nettare via questa lordura medio borghese.
L'animale dentro si sveglia dal letargo, artigli per carezze languide e lingua tagliente per muoversi come un dio tribale fra la massa.

La bellezza dei periodi oscuri e faticosi è rialzarsi fieramente per sentirsi ogni volta meglio.
Ogni volta più forte.
(Psicologia spicciola in stile Super Sayan?)
Granito di carne ed emozioni.

E le cicatrici capitoli indelebili della storia, scritti sulla pelle, con il sangue, nel sangue.
Siamo delle fottute fiale di liquido rosso e plasma.
Amarezza? Nah, anzi.
Il buon Stuntman Mike insegna. "Questo si che E' divertente!"

La luce del mattino brucerà l'asfalto e indolenzirà gli occhi che scrutano lontano, oltre ciò che è visibile, verso ciò che è oscuro nella sua più pura chiarezza.
L'odore forte del mare verde bottiglia a stuzzicare le nari e aprirti il cuore.
Niente risposte.
Ma respiri pieni di voglie, curiosità e sogni.

Rock n Roll, Mr. Bateman!