Bam!
Nottata intensa.
Nel buio nudo dormo con l'azzurro pesante che filtra dalla finestra.
Sogno. Sogno due volte.
Sogno di una pelle morbida d'accarezzare, graffiare, mordere.
Di orgasmi spasmodici e corpi sudati.
Avvinghiati come serpenti in amore... dolci e sinuosi.
It's all good.
Poi sogno ancora.
E non avrei voluto ma ai sogni non si comanda.
Mi sveglio duramente.
Era passato un pò di tempo da quando l'avevo sognato.
Sembrava felice. Illusione?
Non avrei voluto. No.
Forse lui voleva.
E allora come già detto ai sogni non si comanda.
Respiro seduto sul letto, incurante del ritardo che si sta accumulando per arrivare al lavoro.
Vuol dire che ci vedremo nel prossimo sogno se vuoi.
Meglio così che fissare una piccola foto ovale.
Ciao papà.
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4 commenti:
silenzio
mi dispiace
un abbraccio
leu
Grazie.
Lo accetto volentieri un abbraccio.
[OT]
ricambiato link
^_^
Già...Sul momento lo senti talmente vicino a te, lo senti forte e felice, lo senti avvolgente in tutto il suo essere uomo in carne e ossa e tu stai ancora meglio.Poi ti svegli e la realtà ti piomba addosso fredda e cinica, allora vorresti non averlo voluto sognare affatto perché tutto sommato si stava meglio prima.In fondo stavi quasi per farci il callo... E' sempre così.In tutta la sua reale tristezza. Nonostante ciò, però, c'è sempre quel non so che di piacere sfuggente, non quantificabile, che fa sì che la prossima volta sarà come respirare un briciolo di serenità, come guardare l'istantanea sputata fuori da una polaroid che poi svanisce appena riapri gli occhi...
Per me è così e ogni volta che mi addormento spero di riavere in mano quella Polaroid e il suo sorriso.
Ti abbraccio tu sai come.
Slv
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