mercoledì 28 maggio 2008

Storia di un paese al di sopra di ogni sospetto...

NOTIZIA ANSA

"L'Italia non passa l'esame di Amnesty International in tema di diritti umani. Il Rapporto 2008 sulla situazione nel mondo dedica quattro delle 590 pagine al nostro Paese. Eccone una sintesi:
- GUERRA AL TERRORE: le autorità italiane non hanno collaborato pienamente alle indagini nel contesto della "guerra al terrore" e sono state criticate dal Parlamento europeo per il loro coinvolgimento nel programma delle 'rendition' (sequestri, detenzioni e trasferimenti illegali di prigionieri verso Paesi dove possono essere sottoposti a tortura). Il Rapporto ricorda anche il caso Abu Omar con un riepilogo dell'iter giudiziario nel 2007.
- DECRETO PISANU: l'Italia ha mantenuto il cosiddetto "decreto Pisanu", riguardante misure urgenti per la lotta al terrorismo, che prevede l'espulsione di migranti, regolari o irregolari, anche in assenza di una condanna o di un'accusa per reati di terrorismo, senza garantire una tutela efficace contro il rimpatrio forzato in Paesi in cui potrebbero essere sottoposti a gravi violazioni dei diritti umani.
- FORZE DI POLIZIA E DI SICUREZZA E MALTRATTAMENTI IN CARCERE: l'Italia non si è dotata di un meccanismo efficace per il riconoscimento delle responsabilità delle forze dell'ordine. Il Rapporto cita l'uccisione di Gabriele Sandri da parte di un agente di polizia e la morte in carcere di Aldo Bianzino e ricorda le prime sentenze di risarcimento e i processi penali in corso nel 2007 per gli scontri avvenuti durante il G8 di Genova.
- COMITATO DELLE NAZIONI UNITE CONTRO LA TORTURA (Cat): il Cat ha raccomandato all'Italia di inserire nel diritto interno il reato di tortura.
- DIRITTI DI MIGRANTI E RIFUGIATI: l'Italia non si è dotata di una legge sull'asilo, specifica e organica, in linea con quanto prevede la Convenzione delle Nazioni Unite sui rifugiati. Il Cat ha invitato l'Italia ad adottare misure per garantire che la detenzione di richiedenti asilo e altri cittadini stranieri sia applicata soltanto in circostanze eccezionali e come ultima risorsa e comunque per il breve periodo possibile.
- DISCRIMINAZIONE E ROM: il 2 novembre 2007 è entrato in vigore un decreto legge urgente che consente l'espulsione di cittadini dell'Unione europea sulla base di un pericolo di sicurezza pubblica. Durante tutto l'anno, le autorità italiane hanno intrapreso sgomberi su larga scala di comunità rom, in violazione degli standard internazionali sui diritti umani. Diversi esponenti politici di primo piano hanno usato un linguaggio discriminatorio."

ALTRA NOTIZIA ANSA

Una volta in questo paese esisteva l'apologia del fascismo.
Una volta.
Ora fa chic.

Una volta era guerra.
Preparo la spranga.
I tempi di una volta stan tornando.

P.S.: Giusto per fare il punto un momento, ribadisco a chiunque mi conosca che continuo a NON essere di sinistra e continuo a schifare le icone comuniste rivoluzionarie tanto quanto le aberrazioni come i moderati di sinistra e i laidi TeoDem.
E non è per par condicio.

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